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Bentornati sul mio blog, io sono Gianluigi Canducci e realizzo di siti web a Rimini, Forlì Cesena, Ravenna.
Se il tuo obiettivo è quello di sostenere il tuo progetto editoriale con un consistente afflusso di visite organiche - ovvero non ottenute tramite annunci a pagamento ma per mezzo delle ricerche su Google e su motori simili - devi innanzitutto redigere un piano editoriale attorno al quale sviluppare i contenuti del tuo blog aziendale.
Probabilmente metterti a studiare un piano di pubblicazioni per diverse settimane a venire non è un passaggio che ti appassiona, posso già immaginare le tue obiezioni:
Ebbene, il problema è proprio questo: tutti sono convinti di non avere bisogno di un “memento” che ricordi loro le scadenze, ma così facendo si finisce per perdere di vista gli obiettivi di promozione online a causa degli impegni più impellenti della vita quotidiana. La produzione di articoli finisce per diradarsi, le visite calano, si perde la motivazione il progetto finisce per galleggiare nell'indifferenza generale.
Tu hai qualità da vendere, e per farlo sapere a tutti hai bisogno di ingranare la quinta e di gettarti a capofitto in questa emozionante avventura che è la gestione di un blog professionale: anche tu puoi diventare un autorevole creatore di contenuti per il blog se ci metti un po’ di organizzazione e costanza, e ora ti spiego come fare!
Il tuo piano editoriale deve essere orientato ad incrementare le vendite e le richieste di preventivo online mediante un incremento dell’affluenza di visitatori interessati agli argomenti del tuo settore: ciò significa che i temi attorno ai quali si sviluppano i contenuti del blog devono essere attinenti al genere di soluzioni che offri, in caso contrario rischieresti di peggiorare le statistiche di permanenza e di conversione del tuo portale attirando visite non canalizzabili nel tuo funnel di vendita.
Anche se non hai ancora pubblicato sul tuo sito le soluzioni che intendi vendere è comunque non trascurabile realizzare un calendario editoriale per:
Detto ciò, un calendario editoriale molto ben fatto deve essere improntato sui seguenti elementi:
Per originare un buon piano editoriale in grado di incrementare le tue vendite online devi tenere conto del messaggio che vuoi veicolare.
I tuoi articoli devono rappresentare una prova evidente dei valori e delle qualità che ti contraddistinguono rispetto ai tuoi competitor, dei punti di forza che rendono il cliente sicuramente soddisfatto dopo essersi rivolto a te.
Puoi scrivere degli articoli in cui spieghi come cambia l’utilizzo di uno strumento oppure la normativa del genere di attività che segui: in questo modo puoi sia attirare spontaneamente visite di persone alla ricerca di informazioni sugli ultimi sviluppi che riguardano al tuo settore che dimostrare di essere in grado di offrire ai tuoi clienti un servizio di tutto rispetto.
Contrariamente a quanto si pensa la frequenza di pubblicazione non incide direttamente sul posizionamento: non c’è nessuna ragione perché un blog che pubblica una volta alla settimana dovrebbe posizionarsi peggio di chi fa uscire un articolo al giorno. Piuttosto, meglio dedicare tempo alla documentazione e a realizzare articoli originali e approfonditi: ciò ragionevolmente rende molto più in termini di visibilità e qualità delle visite con tutti i benefici SEO che ne derivano. Ti consigliamo quindi di scegliere una tempistica di pubblicazione ragionevole secondo le tue disponibilità ma da rispettare scrupolosamente, in modo da abituare i tuoi follower alla pubblicazione costante di nuovi articoli sul tuo blog.
Il tuo calendario editoriale è un foglio editabile all’interno del quale sono riportati i punti salienti degli articoli del blog che intendi sviluppare: ciascuno può seguire un modello più o meno semplificato a seconda delle proprie esigenze e delle complessità del team di lavoro a cui appartiene. Solitamente si impiega una griglia di righe e colonne simil Excel che può essere condivisa tramite Google Drive o Dropbox, nel quale la prima riga contiene le intestazioni delle rispettive colonne, ovvero degli attributi degli articoli del piano di pubblicazione.
P.S. Vuoi un modello già pronto di piano editoriale? Riccardo Esposito di Mysocialweb ha già realizzato uno schema completo che mette a disposizione gratis per iniziare subito a definire i nuovi articoli su cui lavorare.
Ovviamente, l’elemento che a prima vista richiama l’argomento che andrai a toccare e che ti permetterà di rintracciare questo e altri articoli affini contenenti determinate parole chiave.
Indica il giorno entro cui il materiale deve essere pronto, per permettere al web editor di visionarlo e di commissionarti le eventuali correzioni. Se non hai un committente a cui fare riferimento puoi fissare la data entro cui vuoi essere certo di averlo terminato, per non rischiare scoperture nel piano di uscite.
Il giorno in cui vuoi che l’articolo sia reso visibile sul blog. In genere è meglio fissare un giorno della settimana e un orario fisso per abituare i lettori alle giornate in cui possono trovare nuovi contenuti sul tuo blog.
Nel caso di più articolisti all’opera sullo stesso blog occorre individuare a chi è assegnato l’articolo in questione. Si può prevedere anche una casella “Percentuale di completamento” nella quale riportare lo stato di avanzamento del lavoro (es. 25%, 50%, 80% ecc) ma non è obbligatorio
Indica il genere di argomenti del tuo blog a cui l’articolo è affine: nel caso di un blog che tratta il web marketing, ad esempio, la categoria potrebbe essere SEO, social media marketing o un’altra branca del macro tema.
Non è obbligatorio, ma puoi avere convenienza a richiamare i tag che andrai a inserire negli articoli per collegare ogni testo con altri affini senza rischiare di inventare ogni volta nuovi termini che sfrutterai poco oppure in maniera ridonante.
I contenuti del tuo blog aziendale devono essere rivolti a potenziare la visibilità e l’afflusso di visite verso i servizi che offri e i pillar article rilevanti. A questo scopo, dovrai selezionare una serie di risorse interne del tuo stesso portale alle quali dovranno puntare i link degli articoli, per indirizzare i visitatori su ulteriori argomenti correlati da approfondire.
I link devono essere selezionati secondo alcuni criteri:
Per quanto riguarda i link esterni - se conti di inserirne diversi - puoi indicare in un’apposita casella quello più rilevante e riportare gli altri negli specifici file.
Naturalmente, hai bisogno di sostanza di cui parlare, di fonti autorevoli a cui attingere per produrre nuovi contenuti. Per non restare mai a secco di ispirazione puoi avvalerti di Feedly, un servizio che ti consente di memorizzare i feed RSS dei blog e di dividerli agevolmente per categorie.
Quando cercherai ispirazione per un determinato argomento, ti basterà consultare i tuoi esperti di riferimento per mettere gli occhi su qualche idea brillante!
E tu, che cosa ne pensi? Hai già predisposto un modello di calendario editoriale oppure utilizzi altri accorgimenti per tenere a mente gli articoli da realizzare?
Mi chiamo Gianluigi Canducci, sono un esperto in web marketing, web designer, consulente e social media manager con sede a Cervia tra le province di Rimini, Ravenna e Forlì Cesena. Ho oltre 10 anni di esperienza nel campo e assieme ai miei collaboratori mi occupo della gestione di account Instagram e gestione pagine Facebook e della loro sponsorizzazione con annunci pubblicitari social ads mirati, di realizzazione di App personalizzate e di indicizzazione di siti web su Google. Sono a disposizione di piccole e medie imprese, freelance e brand personali in cerca di una figura con esperienza e dedizione.